PRODESENZANO- MONTICHIARI 6-1
- Updated: 13 marzo 2014
Desenzano che riconferma quanto di buono mostrato nella giornata precedente e porta a casa tre punti più che meritati contro un avversario sulla carta non temibile; ma si sa il calcio è strano e può sempre riservare brutte sorprese.
I padroni di casa partono subito forte mantenendo il pallino del gioco e disputando un buon match dal punto di vista tecnico gestendo il pallone in modo oculato e alla prima occasione colpiscono.
E’ il 13′ minuto, Fogliata controlla il pallone in area si gira e calcia battendo il portiere sorpreso da una beffarda deviazione.
Passa un minuto ed è già 2-0: accelerazione di Veggio sulla sinistra, che supera in slancio due uomini e arma il destro di Castelli che da pochi metri non può sbalgiare.
Al 15′ ci prova pure Forgia con un sinistro dal limite, ma il tiro è debole.
Poco dopo pure Laffranchi mette il naso in area avversaria, ma l’estremo difensore è lesto nel deviare in angolo il tiro del centrocampista.
Nel momento migliore del Desenzano è però il Montichiari ad accorciare le distanze: pallone sanguinoso perso al limite dell’area e Belmonte battuto dal sinistro dell’attaccante ospite.
Il Desenzano non si fa intimorire e mostra subito i denti.
Al 30′ infatti ci pensa di nuovo Fogliata a rimettere le cose a posto con una grande girata all’interno dell’area.
Il secondo tempo prosegue sulla falsa riga del primo, con un Desenzano padrone del campo e del gioco e il Montichiari pericoloso solo sugli svarioni avversari.
Al 12′ è un rispolverato Laffranchi a chiudere il match: destro dai 20 metri che scavalca il portiere e fa 4-1.
Da questo momento la partita dilaga con tutti i giocatori di casa che vogliono partecipare alla festa. Al 16′ ci prova Menni con un’incursione solitaria, ma sul pallone respinto dal portiere si avventa Fogliata che come un rapace sigla la sua tripletta personale. Al 20′ c’è gloria pure per Tonoli che riceve la sponda di Fogliata e insacca di potenza.
Il Desenzano mai sazio insiste sopratutto con i tiri da fuori di Laffranchi.
Da segnalare nel recupero una doppia occasione prima con Fogliata fermato dall’estremo difensore e sul corner successivo con Ndrecka che calcia a botta sicura, ma il pallone è respinto sulla linea da un giocatore ospite.
MVP: Fogliata-Ndrecka