SALUTO DI FLAVIO GHIZZI

PRESIDENTE DELLA SOCIETA’ POLISPORTIVA

PRO DESENZANO

 È per la nostra società sportiva un onore ospitare uno degli eventi arcieristici più importanti del panorama nazionale.

Questa polisportiva PRO DESENZANO è nata dalla volontà di unire sotto un unico vessillo il maggior numero possibile di realtà sportive che già operavano sul territorio desenzanese, pensando soprattutto ai nostri giovani e cercando di creare un luogo nel quale potessero crescere sani nel corpo e nei valori morali.

Non sempre i processi di fusione sono semplici ed indolori. Oltre alle difficoltà pratiche ed economiche, ci siamo trovati ad affrontare i timori legati alla possibile perdita di identità da parte delle società che per gli sportivi desenzanesi erano già un punto di riferimento nelle singole discipline.

Sicuramente i nostri arcieri hanno profondamente condiviso lo spirito che ci ha dal primo giorno animati e nell’accettare l’organizzazione della COPPA ITALIA DELLE REGIONI 2017 hanno dato a tutta PRO DESENZANO  una occasione importante per consolidare, anzi per accrescere, le nostre capacità di collaborazione fra i diversi settori ed il nostro senso di appartenenza

Siamo fiduciosi di offrire a tutti voi in questi giorni un’accoglienza che lasci della nostra FAMIGLIA un ricordo positivo e siamo certi che per noi lo sforzo condiviso regalerà la coscienza che uniti si possono realizzare grandi cose.

Auguro anche a nome di tutti i soci della nostra cooperativa tre giorni di impegno sportivo coronato da grandi soddisfazioni!

BUONE FRECCE a tutti!

SALUTO DI FRANCESCO PAMPANI

Responsabile Settore Arco

PRO DESENZANO S.C.S.D.

Organizzare la Coppa Italia delle Regioni è stata una piccola follia per una società come la nostra, ma non potevamo trovare un modo migliore per festeggiare i 20 anni di vita della Compagnia 04/117.

Si affronteranno sui nostri campi le rappresentative regionali, portatrici delle passioni arcieristiche più genuine, quelle che, attraverso la volontaristica dedizione, sono oggi alla base dell’intero movimento arcieristico italiano. Siano quindi benvenuti i più sani campanilismi, le rivalità più accese e le storiche contese fra le varie regioni.

Non potevamo, dicevo, scegliere un modo migliore di festeggiare perché proprio il primo nome della nostra compagnia, “AD FLEXUM – Arcieri Desenzano”, fu dettato anche da un evidente campanilismo. Ad Flexum, oltre a portare con sé evidenti echi arcieristici, era il nome che imposero gli antichi romani al piccolo borgo di Rivoltella, luogo di residenza dei sette soci fondatori della 04/117. Rivoltella ancor oggi si trova laddove la strada Brescia-Mantova effettuava una svolta (in latino “flexum”). La rivalità campanilistica deriva dal fatto che la nascita di Desenzano sembra essere posteriore a quella di Rivoltella. Desenzano in effetti sarebbe nata alla fine del  I° secolo d.C., epoca della prima edificazione della villa romana di proprietà di Flavius Magnus Decentius, fratello dell’imperatore Magnenzio; la villa prese il nome di Decentianum e da qui il nome della città di Desenzano.

Non potevamo scegliere modo migliore visto che negli anni i nostri atleti hanno affiancato all’iniziale attività di solo tiro alla targa una sempre maggior attenzione al tiro di campagna.

Non potevamo poi rinunciare a questa occasione poiché la famiglia VEZZOLA ci ha generosamente consentito ancora una volta di allestire dei magnifici campi gara sui suoi terreni. La collaborazione con i Signori Vezzola dura ormai da una decina d’anni e ci ha sempre permesso di offrire agli arcieri che hanno partecipato alle nostre gare una location che sommasse alla bellezza naturale la rara facilità ad essere raggiunta. Quest’anno grazie all’interessamento e all’entusiasmo di Cristina Vezzola non solo il PARCO di via Lavagnone potrà ospitare i due percorsi di H&F, ma potremo la domenica mattina svolgere le FINALI nell’incantevole PARCO BAGODA, situato proprio all’entrata del paese di Desenzano. Saremo all’interno di un giardino botanico e sarà possibile effettuare visite guidate (previa prenotazione) alla bellissima limonaia da poco ricostruita rispettando la tradizione che nei secoli scorsi vide fiorire la coltivazione dei limoni sulle sponde occidentali del nostro lago.

Non ci resta quindi che ringraziare tutti gli atleti, i tecnici, i quadri Federali e tutti coloro che stanno rendendo possibile questo evento.

Diamo allora inizio a questa meravigliosa festa dello sport augurando un grande in bocca al lupo a tutti i partecipanti.

Vinca il migliore!